Sul n. 58 anno IX (maggio-agosto 2014) del quaderno quadrimestrale di cultura letteraria e arte I FIORI DEL MALE, diretto dal poeta e saggista Antonio Coppola, è apparso il mio testo critico A distanza di trentotto anni dalla tragica morte di Pier Paolo Pasolini, proposto nel presente blog il 2 novembre 2013 e poi pubblicato dalla rivista on line Specchio Romano.
Nella antologia POESIA IN LIBERTA’ (X ed., 2013), ed. Fuorilinea, 2014, a cura di Paolina Carli, è stato incluso il mio scritto apparso nel presente blog il 7.3.2014, intitolato: Dalla contemplazione dell’ INFINITO alla immersione cosmica della GINESTRA nei CANTI di Giacomo Leopardi.
Sul n.59 anno IX (settembre-dicembre 2014) del quaderno quadrimestrale di cultura letteraria e arte I FIORI DEL MALE, diretto dal poeta e saggista Antonio Coppola, è stato pubblicato il mio testo critico Giuseppe Ungaretti, poeta-soldato della Grande Guerra: dall’albero nudo ma folgorante dell’ALLEGRIA al respiro disteso e prezioso del SENTIMENTO DEL TEMPO (testo apparso nel presente blog in data 17.8.2014).
Sul n.60 anno X (gennaio-aprile 2015) del quaderno quadrimestrale di cultura letteraria e arte I FIORI DEL MALE, diretto dal poeta e saggista Antonio Coppola, è stato pubblicato il mio testo critico sul film Il giovane favoloso (sugli schermi dal 16.10.14) diretto da Mario Martone e dedicato a Giacomo Leopardi (testo critico, il mio, apparso nel presente blog in data 24.10.2014).
Sul n.61 anno X (maggio-agosto 2015) del quaderno quadrimestrale di cultura letteraria e arte I FIORI DEL MALE, è stato pubblicato il mio testo critico sulla Poetica di Giorgio Caproni; testo apparso nel presente blog in data 9.4.2015.
Sul n.62 anno X (settembre-dicembre 2015) del quaderno quadrimestrale di cultura letteraria e arte I FIORI DEL MALE, è stato pubblicato il mio testo critico in omaggio a Eugenio Montale in occasione della ricorrenza del Nobel assegnato al grande Genovese (1975). Il suddetto testo non è apparso finora nel presente blog in quanto gli obblighi di redattore della Rivista mi impongono naturalmente di non anticipare i miei contributi letterari sulla Rete (A.M.)