ASSOLUTAMENTE MONTALE

Non chiederci la parola che squadri da ogni lato

l’animo nostro informe, e a lettere di fuoco

lo dichiari e risplenda come un croco

perduto in mezzo a un polveroso prato.

 

Ah l’uomo che se ne va sicuro,

agli altri ed a se stesso amico,

e l’ombra sua non cura che la canicola

stampa sopra uno scalcinato muro!

 

Non domandarci la formula che mondi possa aprirti,

sì qualche storta sillaba e secca come un ramo.

Codesto solo oggi possiamo dirti,

ciò che non siamo, ciò che non vogliamo.

 

EUGENIO MONTALE

1 commento su “ASSOLUTAMENTE MONTALE

  1. Fiorella D’Ambrosio

    Chiaro esempio di teologia negativa,la lirica di Montale -Non chiederci la parola-(dalla raccolta Ossi di seppia) ha il valore di una “definizione esistenziale “non solo dell’animo dell’autore, ma di un’intera generazione”(R.Marchese). Eugenio Montale afferma che il poeta non ha la parola che possa conciliare le contraddizioni dell’esistenza umana e illuminare la vita, ponendosi come abbagliante punto di riferimento (il ”croco”);né puo’ produrre formule magiche che possono spiegare l’inspiegabile, il misterioso, are certezze e rivelare la verità. Il poeta puo’dire solo -con aride e contorte sillabe in cui è espressa la consapevolezza negativa, il crollo di ogni mito consolatorio, solo una condizione negativa dell’esistenza e della volontàa’…”l’essere dell’uomo può essere colto nel suo non essere. La parola parla solo per negare i contenuti della vita e della storia” (G.Manacorda).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.