Quando la poesia si sposa con la musica, la bellezza e la gioia portate dall’arte riempiono tutto dentro e intorno a noi, come sabato mattina alla Biblioteca Laurentina durante la presentazione di di , con l’intervento delle relatrici e , che ringraziamo sentitamente. Abbiamo percorso, attraverso l’alta poesia etica e civile che compone questa silloge, un itinerario di memorie collettive e di accadimenti drammatici che hanno segnato negli ultimi decenni la nostra società, causati dalla violenza e dalla scelleratezza umana. Con lo sguardo rivolto ai grandi maestri della poesia italiana omaggiati dall’autore, quali Dante, Leopardi, Manzoni, Caproni e Pasolini, la forte denuncia del decadimento, nei nostri difficili tempi, dei valori portanti della società civile, ha trovato la luce nel più profondo messaggio di rigenerazione di una nuova umanità, più sana e consapevole. Un ringraziamento speciale va anche al pubblico presente e agli artisti (mezzosoprano), (basso), (pianoforte), che hanno arricchito questo incontro con toccanti note musicali e canto.
Ringrazio sentitamente la Biblioteca Laurentina per l’ accoglienza ricevuta e per queste parole, che onorano la mia silloge presentata sabato scorso assieme alle due splendide relatrici, le poetesse Anna Maria Curci e Tiziana Marini; nonché I musicisisti Maria Letizia De Berardinis, Maria Grazia Sorrentino e Roberto Bisconti, i quali hanno impreziosito l’ evento con le partiture proposte al pubblico concentrato e attento, che non per ultimo va ringraziato di cuore.